Il Sindaco Maliziola ad un bivio… anche Antonio Ciotoli vuole tornare a governare… perché?

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L’Avvocato Manuela Maliziola, Sindaco di Ceccano da soli 10 mesi, eletta in un turno di ballottaggio dove i ceccanesi hanno voluto premiarla, non solo per una maggiore affidabilità, rispetto al contendente Massimo Ruspandini, ma per le promesse fatte, ed in modo particolare quelle di non far rientrare all’interno della giunta tutti quei personaggi che già avevano amministrato in passato (Giovanni Montoni, Antonio Ciotoli…), sembra essere ora arrivata davanti ad un bivio, che la porta obbligatoriamente a compiere una scelta di polso, coraggio, dignità, verso il reale cambiamento… se è questo a cui tiene veramente per la città di Ceccano.

Di nuovo in questi giorni, infatti, sui quotidiani locali, sono comparsi articoli e dichiarazioni di componenti della sua maggioranza, come il Presidente del consiglio comunale Antonello Ciotoli ed altri rappresentanti politici che hanno sostenuto la sua candidatura nei mesi scorsi, i quali stanno di fatto delegittimando la volontà popolare, facendo trasparire, con dichiarazione che denunciano attraverso malumori interni alla coalizione, frutto più di vicende personali che di pubblico interesse, l’intenzione di modificare assetti della coalizione, non per il bene della città, ma ancora una volta di un raggio ristretto di persone, vero motivo della crisi politico amministrativa!

Cosa c’è realmente dietro questa crisi amministrativa? C’è realmente solo la volontà da parte di alcuni, come ex Sindaci ed assessori da un ventennio, di rientrare a far parte della giunta? O devono rientrare e vogliono, per precise motivazioni?

La risposta, se confermato un fatto che circola con insistenza nei corridoi del palazzo comunale e che avrebbe visto protagonista un professionista locale, recatosi a protestare contro la mancata autorizzazione di una serie di permessi a costruire, potrebbe stare e lo sarebbe senza alcun dubbio, nella questione “urbanistica”, delega che il Sindaco Maliziola ha voluto tenere per se (chissà perché?!?).

E’ per questo che si vuole cambiare la giunta, facendo rientrare addirittura l’ex Sindaco Antonio Ciotoli (sotto il cui mandato si sono registrati una serie di interventi di cementificazione del territorio tra i più assurdi) o esponenti del Partito Democratico che nel 2005 andarono a toccare, senza alcuna consultazione e parere del consiglio comunale, il Piano Regolatore, autorizzando una serie di permessi a costruire alquanto discutibili?

Che interessi ci sono dietro? Chi sta mettendo le mani sulla città? Ci sono referenti politici che hanno interessi in tal senso?

Manuela Maliziola, forse per via della sua inesperienza politica in mezzo al gran marciume di cui purtroppo ha deciso di circondarsi nei mesi scorsi, accettando la candidatura a Sindaco, a questo punto non può più stare a guardare, non può più attendere e continuare a farsi sfiancare dai suo stessi alleati con accuse di cui loro stessi sono responsabili, come il mancato successo elettorale del Partito Socialista, che di fatto ha visto molti dei suoi esponenti storici, votare e far votare per candidati di altri schieramenti!

Ma non possono più attendere neanche i cittadini di Ceccano, che hanno urgente bisogno di risposte concrete, attraverso una sua immediata presa di posizione pubblica, dalla quale deve trasparire anche il coraggio e l’intenzione di tornare al voto, nel caso non vi siano i presupposti necessari per governare!

2 responses to this post.

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  2. Posted by Mario Kempes on 17 marzo 2013 at 17:11

    Propongo di far aderire il sindaco Maliziola nel movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo. Avanti….

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